VISITE GUIDATE STRAORDINARIE ALL’ANTICO CIMITERO EBRAICO DI VENEZIA

Riaprirà straordinariamente domenica 12 maggio l’antico Cimitero Ebraico al Lido di Venezia. La Comunità ebraica di Venezia in collaborazione con Opera Laboratori propone tre turni di visite guidate, su prenotazione, alle ore 13, alle 14,30 e alle 15,45 per scoprire un luogo ricco di grande fascino e di memoria, uno dei cimiteri più antichi al mondo, tra le prime testimonianze della presenza ebraica nella città lagunare.

I tour di domenica saranno preceduti dalla presentazione dell’ultimo libro di Dario Calimani, docente e critico letterario italiano che riveste il ruolo di presidente della Comunità Ebraica di Venezia.
Alle ore 11 al Ghetto di Venezia, l’autore con Marcella Ansaldi, direttrice del Museo Ebraico di Venezia e Paolo Navarro Dina, vicepresidente della Comunità Ebraica di Venezia presenteranno il volume: “L’antico cimitero ebraico al Lido di Venezia/The Ancient Jewish Cemetery on the Lido of Venice”.

La nascita di questo luogo risale al 1386, quando il doge Antonio Venier concesse ad un nucleo di famiglie ashkenazite un vasto appezzamento di terreno di circa seimila metri quadri presso San Niccolò di Lido, isolato e fuori dai confini della città, da destinare a loro luogo di sepoltura.
Il cimitero si trova infatti vicino alla bocca di porto e in tempi di guerra era spesso attraversato dalle truppe che non solo danneggiavano le lapidi, ma si accampavano all’interno degli spazi cimiteriali arrecandone distruzioni. In epoca napoleonica venne poi utilizzato anche come cava e moltissime pietre tombali servirono per ricostruire il forte di San Nicolò e come basamento per i cannoni puntati verso il mare.
Ancora oggi il cimitero ebraico del Lido si offre ai visitatori con grande fascino e un’atmosfera che sembra aver sospeso il tempo in una memoria eterna che appartiene a tutti. Molte le lapidi recuperate infatti e più di mille, databili tra il 1550 e il primo Settecento, quelle catalogate grazie a un complesso lavoro di restauro finanziato da risorse pubbliche e private.
Le visite guidate proseguiranno per tutta l’estate per altre dieci giornate: domenica 19 e 26 maggio, domenica 9 e 30 giugno, domenica 14 e 28 luglio, domenica 11 e 25 agosto, domenica 8 e 22 settembre con quattro turni di visita alle ore 10,30; 12; 14,30 e 16.

Punto d’incontro: Riviera San Niccolò, angolo via Cipro – 30126 Lido di Venezia 

Il costo per la visita guidata, incluso il diritto di prenotazione è di
€ 17,00 a persona
€ 15,00 per i bambini dai 6 anni in su e gli studenti fino ai 26 anni di età
€ 12,00 riservato ai veneziani di nascita e/o di residenza

Per info e prenotazioni:
+ 39 055 2989815 – ghettovenezia@operalaboratori.com

COME RAGGIUNGERE IL CIMITERO AL LIDO DI VENEZIA: Linee 5.1, 5.2, 20 (fermata Lido S.M.E., pontile A)
Linee 5.1, 5.2, 6 (fermata Lido S.M.E., pontile B)
Linee 14, N (fermata Lido S.M.E., pontile C)
Linee 1, 10, N (fermata Lido S.M.E., pontile D)
Linea 10 (fermata Lido S.M.E., pontile E)
Linea 14 (fermata Lido S. Nicolò M/N)
Linea 17 (fermata Lido S. Nicolò N/T)
Autobus linea A

12 maggio 2024 – PRESENTAZIONE DEL LIBRO “L’ANTICO CIMITERO EBRAICO AL LIDO DI VENEZIA”

Domenica 12 maggio alle ore 11 presso il Ghetto di Venezia sarà presentato il volume “L’antico cimitero ebraico al Lido di Venezia” scritto da Dario Calimani,  docente e critico letterario italiano che riveste il ruolo di presidente della Comunità Ebraica di Venezia.

Oltre all’autore saranno presenti Marcella Ansaldi, direttrice del Museo Ebraico di Venezia, e Paolo Navarro Dina, vicepresidente della Comunità Ebraica di Venezia.

Il volume edito da Sillabe (120 pagine a colori in italiano e inglese) esprime riflessioni sulla storia e la memoria degli ebrei a Venezia, focalizzandosi sul Ghetto e sul cimitero ebraico del Lido sottolineando l’importanza delle tombe come testimonianza duratura della vita e della memoria umana. Il Ghetto, nel Cinquecento e Seicento, rappresentò un vivace centro di vita e storia, nel Settecento e nell’Ottocento perse il suo splendore, mentre il Novecento è segnato dalla devastazione della Shoah. Tuttavia, oggi il Ghetto è tornato a vivere, e l’ebraismo è parte integrante della vita cittadina. Il cimitero del Lido, antico e moderno, racconta la storia dell’ebraismo veneziano in modo tangibile continuando a dialogare con la Comunità di Venezia e con la letteratura di tutti i tempi attraverso le parole dei suoi illustri visitatori partendo da Shelley e Byron. L’antico cimitero ebraico del Lido diventa così un’ambientazione letteraria ideale per scene d’amore e morte, per gli autori che rappresentano bene lo spirito romantico fino ad arrivare alle parole di Henry James, Benjamin Disraeli e Primo Levi. Un ricco apparato iconografico completa il volume che così si offre come una parentesi di approfondimento e di scoperta per il turista attento o per lo studioso appassionato di questi temi.

28 aprile e 5 maggio 2024 – VISITE GUIDATE STRAORDINARIE ALLA SCOPERTA DI PESACH, LA PASQUA EBRAICA

Domenica 28 e domenica 5 maggio alle ore 11 e alle ore 15 si terranno due tour che attraverso la visita al Ghetto Ebraico di Venezia e ad una sinagoga consentiranno di scoprire una delle principali feste ebraiche.

Doppio appuntamento al Ghetto ebraico di Venezia, primo “ghetto” d’Europa alla scoperta di Pesach. Domenica 28 aprile e domenica 5 maggio, alle ore 11 e alle ore 15, si terranno le visite guidate speciali alla scoperta di una delle principali festività ebraiche.

Pèsach o Pesah, detta anche Pasqua ebraica è una festività che dura otto giorni (sette nel solo Israele) e che ricorda la liberazione del popolo ebraico dall’Egitto e il suo esodo verso la Terra Promessa.

Questa settimana trae origine da un’antica festa per il raccolto delle prime spighe d’orzo e il loro utilizzo per preparare focacce senza lasciare il tempo necessario per il formarsi di nuovo lievito e così ottenere la fermentazione della nuova farina. Il Pesach, quindi, segna il principio della primavera ed è per questi motivi che viene chiamata Chag Haaviv, cioè festa della primavera” e Chag Hamatzoth, “festa delle azzime”.

È anche una delle Shalosh Regalim, le “tre feste del pellegrinaggio”: anticamente, infatti, una parte di quel raccolto veniva portata in offerta al Tempio di Gerusalemme.

La parola Pesach può essere tradotta con il termine “passaggio”, in riferimento a quello che fece l’angelo della morte, la decima piaga, che passò sulle case egizie per ucciderne i primogeniti. Le dimore ebraiche erano riconoscibili dal segno di sangue di agnello sullo stipite della porta, dunque venivano risparmiate.

Quest’anno viene celebrata dal tramonto del 22 al tramonto del 30 aprile.

Come si celebra? Come si prepara la casa per accogliere questa festa così importante? In cosa consiste la ritualità del seder, la cena pasquale, e quali cibi non possono mai mancare sulla tavola? Che cos’è l’Haggadah?

La visita straordinaria prevede un’infarinatura storica riguardo al primo ghetto d’Europa, successivamente verrà affrontato il Pesach, per scoprire la tradizione culinaria ebraica e altre curiosità ed immergersi nel racconto di uno dei momenti fondativi della storia del popolo ebraico, quello in cui è diventato un popolo libero. Il tour si concluderà con la visita guidata alla Sinagoga Sefardita.

Proseguono, inoltre, dalla domenica al venerdì le visite guidate al Ghetto Ebraico di Venezia e ai suoi edifici storici grazie ai tour guidati in italiano e in inglese con partenza ogni ora dalle 10 alle 17.

È possibile prenotare, inoltre, visite private in esclusiva alla Scola Spagnola, alla Scola Levantina, alla Scola Italiana restaurata e riaperta di recente e al midrash Cohanim. Le lingue disponibili sono italiano, inglese, francese, ebraico e spagnolo.

ORARI E PREZZI

Domenica 28 aprile e domenica 5 maggio: su due turni alle ore 11 e alle ore 15

Prenotazioni possibili al numero: 041 5246083 oppure su vivaticket.com

Biglietto intero € 15.00 + € 2.00

Biglietto ridotto € 13.00 + € 2.00

Biglietto nati o residenti a Venezia € 10.00 + € 2.00